Ad un anno dall’incidente di Alex Zanardi, il docu-film che racconta la staffetta degli atleti paralimpici lunga quanto l’Italia.
Attraverso l’Italia: 51 atleti, 20 regioni per ripartire tutti insieme.
Rappresentare l’Italia che vuole rialzare la testa. E dimostrare che uniti, si può resistere e lottare per costruire un nuovo futuro. E’ questo il senso del viaggio degli atleti di Obiettivo 3.
Un lungo e impegnativo viaggio che attraversa tutta l’Italia, per incontrare e rappresentare idealmente tutti gli italiani, ed unire l’estremo Nord all’estremo sud della Penisola, in handbike, in bicicletta e in carrozzina olimpica, alcuni dei nostri più forti atleti paralimpici si sono messi in gioco per dimostrare, ancora una volta, che possiamo superare le avversità e i nostri limiti. Ma anche che si può rinascere e che bisogna desiderarlo fortemente.
E’ una lunga corsa, una lunga staffetta per esserci e per fare la propria parte. Per ribadire il valore dell’essere comunità. Per dare un segno di speranza e allo stesso tempo di resistenza. Perché è la voglia di vivere che ci rende forti.
E’ la consapevolezza che possiamo farcela che ci spinge a guardare avanti. E’ la voglia di cambiare ci rende ancora più determinati per un nuovo futuro. Per affermare che insieme ce la faremo, sostenendoci l’uno con l’altro, passandoci il testimone di mano in mano.